Su muru prinzu - Il muro incinto

 

ovvero COSTANTINO NIVOLA IN SCENA

scritto da Paolo Puppa

Con: Giovanni Carroni

 Musiche: Battista Giordano

 

Lo spettacolo e’ un’adattamento drammaturgico curato da Paolo Puppa,  di e con Giovanni Carroni,  regista e interprete, tratto dall’opera autobiografica  “Memorie di Orani” di Costantino Nivola , con le musiche originali composte ed eseguite dal maestro Battista Giordano.  Il copione intende ripercorrere simbolicamente l’esistenza straordinaria di questo grande inventore di forme antiche e moderne, vissuto ai bordi di varie culture. Muratore bambino in tempo di fascismo, partito con la sua valigia di cartone dalla nativa Orani per una scuola monzese di arti applicate, allievo qui di maestri come Terragni e Marini, eletto dal  patron Ariano Olivetti designer e direttore delle arti grafiche della ditta, poi sposato a Guggenheim, quindi emigrato a Parigi e poi a New York durante il periodo delle leggi razziali, patria poi  dei suoi trionfi professionali  dove ha affrescato inoltre  spazi con forme monumentali, sobrie e imponenti. Amico e collaboratore di Le Corbusier, di Saarinen e di altri celebri inventori di forme nuove , Antine Niovola  ha saputo creare una singolare amalgama tra antico e moderno, tra nostalgia antropologica del villaggio, di cui pare custodire con gelosia ossessiva gesti e odori, sapori e scorci prospettici, e il confronto spregiudicato e dialettico con le tecniche più moderne e sperimentali.

Nivola torna , con la voce di Giovanni Carroni e le musiche di Battista Giordano, nei suoi luoghi della memoria, tra le  statue che ha scolpito un tempo, mescolando forme antiche , nuragiche e mediterranee, coll’astratto che preme dalle avanguardie. Racconta la propria storia , il ciclo vitale tramato di acqua, di terra di aria di fuoco. Per un’ora ci turba colla lezione di arte e di moralità che vibra nel suo libro autobiografico Memorie di Orani