"ARRAUND" CASTEDDU

 

Con: Giovanni Carroni

 Musiche: Pierluigi Manca e GianPaolo Selloni  

 

Sergio Atzeni (giornalista e scrittore; nato a Cagliari nel 1952, e morto tra le acque intorno all’isola di San Pietro il 6 settembre 1995) è da annoverare tra gli scrittori “affabulatori” , tra i raccontatori di storie, con la passione per il paradosso e la provocazione, con lo sguardo ironico di chi ha vissuto l’euforia e il disincanto delle scelte controcorrente.  

Sergio Atzeni attinge, come nella maggior parte dei racconti, a spunti vagamente autobiografici, o che si compiace di far credere tali, e io ci credo. Materiali magmatici, fatti di ricordi, letture, riflessioni, osservazioni della realtà cruda e poetica, che spingono dall’interno e che attraverso il racconto cominciano a prendere il “volo”, a farsi narrazione più ampia e complessa.  La scelta dei brani  l’ho fatta sulla base dei “piaceri del testo”, tenendo conto in particolare dei materiali riferiti alla sua Cagliari, colorita  e dinamica, informe e magmatica. Adattando , a tratti, la narrazione alla varietà sarda del campidanese o logudorese , come a lui piaceva intrecciare .

Atzeni si fa personaggio del mondo che racconta, e in una progressione visionaria chiama l'umanità perduta della sua Cagliari e del mondo intero a tornare attraverso sos contos . Nelle sue narrazioni è sempre  la gente  che diventa protagonista . La gente perdente, emarginata, malata,  reietta dei sobborghi cagliaritani.  

I diversi racconti  di Atzeni sono contraddistinti da un tema musicale-base che viene sviluppato con soluzioni in parte lasciate all’improvvisazione. 

Giovanni Carroni